• Home
  • Kayaking
  • Iceberg e fiordi preistorici | I luoghi migliori per fare kayak in Norvegia

Iceberg e fiordi preistorici | I luoghi migliori per fare kayak in Norvegia

  • 1. Gli iceberg sono grandi masse di ghiaccio galleggianti rilasciate dai ghiacciai, mentre i fiordi sono insenature lunghe e profonde che si sono formate durante l’era glaciale.
  • 2. La Norvegia è uno dei migliori luoghi al mondo per vedere iceberg e fiordi preistorici, grazie alla sua posizione geografica e alla sua storia glaciale.
  • 3. I fiordi più famosi della Norvegia includono il Sognefjord, il Geirangerfjord, il Nærøyfjord e il Hardangerfjord.
  • 4. I luoghi migliori per fare kayak in Norvegia includono il Nordkapp, le isole Lofoten, il fiordo di Folgefonna, il fiordo di Geiranger e il fiordo di Åkrafjorden.
  • 5. La Norvegia è anche famosa per le sue attività legate agli iceberg, come l’osservazione delle balene e il kayak tra gli iceberg..
I bellissimi fiordi norvegesi.

Con il suo mix unico di fiordi a specchio, coste frastagliate e isole dalla bellezza selvaggia, la Norvegia è il luogo ideale da esplorare in kayak.

Sostituendo la nave da crociera con questa imbarcazione più umile, ci si avvicinerà alla natura. Si potrà dare uno sguardo più intimo ai vasti e meravigliosi corsi d’acqua di questo Paese, ricchi di fauna selvatica. Non c’è niente di meglio della sensazione di pagaiare tranquillamente nelle acque blu profonde di un fiordo glaciale fiancheggiato da scogliere imponenti, o di scivolare accanto a iceberg e ghiacciai nel remoto Circolo Polare Artico.

In un ambiente così acquatico, è facile capire perché il kayak in Norvegia sia così popolare. In estate, la gente del posto va in kayak nei laghi e nei fiumi dell’entroterra per raggiungere case estive appartate o semplicemente per campeggiare sotto il sole di mezzanotte. Dai luoghi meno conosciuti alle alcune delle gemme più amate del Paese, ecco la nostra selezione dei migliori posti dove fare kayak in Norvegia.

Le Isole Lofoten sono state votate come uno dei migliori luoghi al mondo dove praticare il kayak dall’associazione World Paddle Awards. I paesaggi mozzafiato circondano gli sportivi mentre i panorami delle montagne e del mare d’azzurro consigliano di esplorare la zona. La città di Bergen è un altro luogo imperdibile per gli amanti del kayak, sia per i neofiti che per i più esperti. Tra i fiordi, i panorami spettacolari e le numerose isole, i visitatori possono scoprire i posti segreti più affascinanti della città, tutti rigorosamente navigabili in kayak. Non importa quale sia la destinazione scelta: quando si fa kayak in Norvegia, l’atmosfera rilassante e la natura selvaggia hanno sempre la priorità assoluta.

Come esplorare la Norvegia in kayak

Tre kayakisti durante un viaggio di Much Better Adventures nei fiordi norvegesi.
Andare in kayak con un gruppo significa avere persone che ti sostengono durante il viaggio. Foto: Nordic Ventures.

Quando si tratta di organizzare un viaggio in kayak in Norvegia, si hanno diverse opzioni: fare kayak in modo indipendente, unirsi a una spedizione guidata o intraprendere un viaggio autonomo. Ognuna di esse presenta vantaggi e svantaggi.

Il kayak in autonomia è adatto solo se si ha una buona esperienza di kayak da mare e se si conoscono bene la pianificazione del viaggio, la navigazione e le condizioni climatiche fredde. Un grande vantaggio è che avrete la libertà di andare dove volete, quando volete. Tuttavia, dovrete organizzare la vostra logistica, compreso il modo in cui raggiungerete il punto di partenza della vostra spedizione, e procurarvi l’attrezzatura (in particolare, un kayak).

Se avete poca esperienza di kayak in ambienti artici remoti, vi consigliamo di partecipare a una spedizione guidata in Norvegia. Per cominciare, potrete concentrarvi sull’apprendimento e sul divertimento senza dovervi preoccupare della logistica. Apprezzerete le capacità della vostra guida che vi insegnerà le tecniche e vi porterà in luoghi che solo i locali conoscono. E, naturalmente, incontrerete persone che la pensano come voi, con cui potrete legare durante gli alti (panorami mozzafiato) e che vi aiuteranno a superare i bassi (bagnati e infreddoliti).

Un tour in kayak autoguidato è probabilmente il migliore dei due mondi, in quanto offre convenienza e indipendenza, e spesso è anche un po’ più economico di un tour guidato. Vi verrà fornita tutta l’attrezzatura da kayak necessaria e spesso è possibile noleggiare anche l’attrezzatura da campeggio. Inoltre, vi verranno fornite mappe e itinerari e sarete aiutati con la logistica per raggiungere l’acqua. Tuttavia, si perderanno le dinamiche di gruppo e le conoscenze locali della guida. Vale anche la pena di notare che le compagnie di viaggi d’avventura permettono solo a kayaker esperti di partecipare a tour autoguidati, e molte richiedono il possesso di una certificazione da parte di un’associazione di kayak riconosciuta.

Che scegliate di partecipare a un tour guidato o di partire da soli, questi sono i nostri sei posti migliori per un viaggio in kayak in Norvegia.

Oslofjord, Oslo

Un kayaker solitario al tramonto sull'Oslofjord, Norvegia
Kayak al tramonto sull’Oslofjord. Foto: Getty

Ideale per chi vuole aggiungere un po’ di avventura a una vacanza in città, le vie d’acqua e le isole di Oslofjord sono comodamente situate a pochi minuti dal centro città. Si tratta di un’ottima opzione per chi si avvicina per la prima volta a questo tipo di viaggio avventuroso. Vi darà un assaggio di ciò che il resto del Paese ha da offrire.

L’Oslofjord, lungo 100 km, è un’area marina protetta punteggiata da isole di varie dimensioni. Qui si può praticare un’ampia gamma di attività: vela, pesca e nuoto, per citarne alcune. Ma il kayak è anche il modo migliore per raggiungere le numerose spiagge e isole che circondano la città. Fuggite dal trambusto urbano e ammirate la città dall’acqua, facendo un po’ di esercizio fisico mentre vi immergete nella natura, con lo skyline della città in lontananza.

Geirangerfjord, area del fiordo occidentale

Un kayaker sul Geirangerfjord, in Norvegia
Kayak in grande stile sul Geirangerfjord, in Norvegia.

Andare in kayak tra le imponenti scogliere del Geirangerfjord, famoso in tutto il mondo e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è straordinario. A livello del mare, le pareti circostanti del fiordo lungo 15 km, con le sue cascate, sembrano impossibili da raggiungere. Il blu intenso dell’acqua riflette le montagne ricoperte di alberi, creando un profondo colore smeraldo.

Il kayak offre un modo molto più tranquillo di vivere il fiordo: dopo poche bracciate la mente inizia a rilassarsi. Passate accanto a fattorie abbandonate con qualche capra al pascolo e avventuratevi fino alle cascate delle Sette Sorelle, sentendo l’acqua che vi spruzza il viso mentre vi avvicinate alla famosa cascata. È una cosa che si può fare solo in kayak. Il villaggio di Geiranger ospita anche alcuni eccellenti sentieri escursionistici, quindi questa è una buona opzione per i viaggiatori che desiderano combinare il kayak con l’escursionismo.

Isole Lofoten, Norvegia settentrionale

Un kayak su una spiaggia isolata delle Isole Lofoten, Norvegia
Un posto niente male per tirare su un kayak: una spiaggia isolata nelle Isole Lofoten. Foto: Getty

Le Isole Lofoten sono un arcipelago situato nel Circolo Polare Artico. Le isole vulcaniche montuose emergono dall’acqua turchese, mentre le tradizionali cabine da pesca rosse fiancheggiano le coste rocciose. Le insenature nascoste, le spiagge di sabbia bianca e le pareti rocciose a strapiombo si esplorano al meglio via mare. Con l’acqua riscaldata dalla Corrente del Golfo, il modo migliore per spostarsi tra le isole è il kayak.

Le isole principali – Austvågøy, Vestvågøy, Flakstadøy e Moskenesøy – sono separate dalla terraferma dal Vestfjorden, famoso per la pesca del merluzzo e la popolazione di orche in inverno. Queste isole sono affollate in alta stagione, quindi provate una delle isole più piccole, come Skrova, per godere di panorami epici senza la folla.

I fiordi e gli skerries delle Lofoten sono più accessibili per chi è alle prime armi rispetto ad alcuni dei luoghi più remoti della Norvegia, ma contengono anche alcuni dei paesaggi e della fauna più belli del Paese. C’è un motivo per cui le isole Lofoten sono così iconiche. Con il suo drammatico paesaggio montano, le escursioni in kayak possono anche essere abbinate all’arrampicata e all’alpinismo.

Isola di Hidra, Norvegia meridionale

Isola di Hidra vicino a Flekkefjord, Norvegia
Isola di Hidra vicino a Flekkefjord

Conosciuta come la Riviera della Norvegia, Hidra, vicino a Flekkefjord, è una splendida isola con una ricca storia marittima. L’isola – situata nel punto in cui la Norvegia meridionale e occidentale si incontrano – era abitata dagli antichi vichinghi e ancora oggi si possono trovare manufatti. L’isola è divisa dal Rasvågfjorden, mentre il canale Eie è stato costruito attraverso l’istmo rimanente per consentire il passaggio di piccole imbarcazioni.

Scivolate nelle sue acque tranquille, adatte ai kayak, lungo gli stretti canali fiancheggiati dalla chiesa in cartongesso dipinta di bianco dell’isola e dalle colorate casette per le barche. Oppure pagaiate tra i villaggi di pescatori di Rasvag e Kirkehavn, dove una serie di isolotti sono sparsi nel mare.

Svalbard, l’Artico

Un kayak su una spiaggia buia delle Svalbard, con ghiacciai e montagne sullo sfondo.
In kayak vicino a un ghiacciaio alle Svalbard. Foto: Getty

A metà strada tra la Norvegia e il Polo Nord, le Svalbard sono quanto di più remoto possa esistere. Si tratta di un meraviglioso arcipelago di cime innevate, ghiacciai incontaminati e aurore boreali, dove gli orsi polari superano gli abitanti. In estate arriva il sole di mezzanotte, che porta con sé lunghe giornate perfette per pagaiare. Scegliete tra i tour più brevi di Longyearbyen, la città più a nord del mondo, e i viaggi di più giorni che prevedono il pernottamento in lodge di legno.

Indossando una calda tuta asciutta, non si può fare a meno di provare un senso di pace e tranquillità in questa vera e propria regione selvaggia dell’Artico, mentre si naviga tra ghiacciai blu neon e si spingono grumi di ghiaccio deformi con la pagaia. Quando le braccia sono stanche, tirate a riva il kayak ed esplorate a piedi l’insediamento abbandonato di Hiorthhamn, oppure allacciate gli scarponi da trekking per un’escursione in montagna, tenendo gli occhi aperti su balene e renne.

Isola di Finnøy, Regione di Stavanger

Oceano limpidissimo sull'isola di Finnøy
Oceano limpidissimo sull’isola di Finnøy. Foto: Getty

Ottima scelta per gli appassionati di twitch (uccelli, non livestreaming), l’isola di Finnøy si trova in un’area facilmente accessibile tra le città di Haugesund e Stavanger. L’isola ospita una riserva ornitologica protetta che pullula di diversi uccelli marini, come l’aquila di mare dalla coda bianca, l’uccello più grande d’Europa.

iSebbene l’isola sia ricca di sentieri escursionistici, il modo migliore per scorgere i meravigliosi animali e la fauna selvatica è il kayak. Assicuratevi di godervi la vista da lontano e di non disturbare gli uccelli. L’isola ha anche un forte patrimonio agricolo: vi si coltiva circa il 40% dei pomodori norvegesi e ogni anno si tiene un festival del pomodoro.

Vi sentite ispirati? Scoprite i fiordi con le nostre esperienze in kayak e altre avventure norvegesi.

Sommario

La Norvegia offre un’esperienza unica in kayak, con i suoi splendidi fiordi, coste frastagliate e isole selvagge. Il kayak ti permette di avvicinarti alla natura e di esplorare i vasti corsi d’acqua del paese, ricchi di fauna selvatica. Ci sono diverse opzioni per organizzare un viaggio in kayak in Norvegia, tra cui fare kayak in modo indipendente, unirsi a una spedizione guidata o intraprendere un viaggio autonomo. Ci sono alcuni dei migliori posti dove fare kayak in Norvegia, come l’Oslofjord, il Geirangerfjord, le isole Lofoten, l’isola di Hidra, le Svalbard e l’isola di Finnøy nella regione di Stavanger. Ognuno di questi luoghi offre paesaggi spettacolari e un’esperienza unica in kayak.

FAQ

Quali sono i luoghi migliori per fare kayak in Norvegia?

La Norvegia ha molti posti meravigliosi dove fare kayak, tra cui i fiordi di Geirangerfjord, Hardangerfjord, Sognefjord e Nærøyfjord. Inoltre, ci sono i laghi Mjøsa, Randsfjorden e Vansjø, e la costa di Vestfold e Østfold.

Cosa è l’Iceberg e fiordi preistorici?

Iceberg e fiordi preistorici è un’attrazione turistica situata nella contea di Tromsø, nella Norvegia settentrionale. Lì si possono ammirare gli antichi fiordi della zona e le grandi iceberg che calano dalle montagne. È una meta perfetta per gli amanti della natura e della fotografia.

2 Commenti Testo
  • Mi piace molto l’idea di poter praticare molte attività diverse in questo luogo, come la vela, la pesca e il nuoto. Ma il kayak è sicuramente il modo migliore per scoprire le numerose spiagge e le isole che circondano la città. Potrete allontanarvi dal caos urbano e ammirare la città dall’acqua, facendo anche un po’ di attività fisica immersi nella natura, con lo skyline della città in lontananza. In Norvegia, invece, il kayak sul Geirangerfjord è un’esperienza unica e straordinaria, tra le imponenti scogliere di questo fiordo famoso in tutto il mondo e dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

    • Sono completamente d’accordo con te! La possibilità di praticare diverse attività in un unico luogo è davvero fantastica. Il kayak sembra essere il modo perfetto per esplorare le spiagge e le isole circostanti, offrendo la possibilità di allontanarsi dal trambusto della città e godersi la natura in tutta tranquillità. E che dire del kayak sul Geirangerfjord in Norvegia? Dev’essere un’esperienza indimenticabile, circondati dalle maestose scogliere di questo famoso fiordo. Sono sicuro che ammirare lo skyline della città dall’acqua sarà un’esperienza unica e affascinante.

  • Lascia una risposta